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Urna — PGMC - come modificare un sito Winston Smith

Per modificare uno dei siti Winston Smith realizzati con la catena PMGC è necessario:

  1. Clonare (o aggiornare) il repository sorgente sul proprio sistema
  2. Modificare i file Markdown
  3. Rigenerare i file statici html
  4. Verificare il risultato
  5. Aggiornare il repository sorgente

Dopo la conclusione di quest'ultimo passo è possibile compiere i passi necessari alla pubblicazione del sito su casellante

I repository sorgente di Winston Smith sono i seguenti:

I collaboratori hanno accesso diretto ai repository e possono fare commit direttamente, gli altri possono comunque proporre pull-request.

Clonare (o aggiornare) il repository sorgente sul proprio sistema

Se non si ha una versione locale dei file di creazione del sito è possibile clonare il repository con il comando:

git clone https://github.com/progettowinstonsmith/urna-site.git

Verrà creata una directory urna-site all'interno della quale, tra gli altri ci sono i seguenti file o directory:

pelicanconf.py: File di configurazione del sito

content: Directory contenente i documenti Markdown o i file statici del sito

theme: Directory contenente il tema di rappresentazione del sito

All'interno della directory dei contenuti (content) ci sono i file delle differenti pagine presenti nel sito, ad es:

$ ls -1 content/
attivazione-pelican-markdown.md
pmgc-modificare-siti.md
urna.md

Ciascuno di questi file rappresenta una pagina del sito in formato testuale Markdown.

Se si ha già una directory contenente il clone della directory di lavoro è necessario prima della sessione di lavoro aggiornare i propri file integrando le modifiche esterne con il comando:

git pull

Modificare i file Markdown

I file Markdown devono essere creati o modificati usando un qualsiasi editor di testi (ad es. emacs o vi). Se si creano nuove pagine Markdown è sufficiente inserirle nella directory content per essere prese in considerazione per la pubblicazione, non è necessario aggiornare alcun elenco di pubblicazione.

Rigenerare i file html

Una volta modificata la pagina Markdown è possibile ricreare l'intero sito e tutte le sue pagine HTML usando il comando:

make html

Il sistema risponderà con un messaggio simile:

Done: Processed 3 article(s), 0 draft(s) and 0 page(s) in 0.19 seconds.

Verificare il risultato

I file generati sono disponibili nella cartella output (per capire bene il funzionamento della directory output leggere il documento sulla pubblicazione online ).

Per verificare il risultato sulla macchina di lavoro è possibile lanciare un server HTTP locale con il comando:

make serve

Un server verrà messo in esecuzione in modo sincrono e potrà essere verificato il contenuto del sito collegandosi al server (o a localhost) sulla porta 8000, ad es.:

http://localhost:8000

Il sito dovrà risultare completamente funzionante e navigabile.

Per chiudere il server è sufficiente bloccare il comando con CTRL-C.

È anche possibile attivare un server in background con:

make devserver

Che potrà essere abbattuto con il comando:

make stopserver

Aggiornare il repository sorgente

Accertatisi della correttezza delle modifiche apportate è possibile aggiornare il repository sorgente con il comando:

git pull

oppure preparando una pull-request nelle modalità solite.

Pubblicazione del sito online

Giunti a questo punto è possibile compiere di seguito i passi riportati nel documento di pubblicazione del sito su casellante